Ogni buon gioco è un insieme di gameplay, ambientazioni e storia. Volevo che Astralis fosse unico, esteticamente piacevole e che offrisse un’esperienza intrigante, col giusto grado di distopia. Appena coinvolto sul progetto mi sono messo al lavoro sulla backstory partendo dalla domanda: per quale motivo abbiamo delle astronavi che combattono nello spazio?
Istintivamente mi sono risposto: “Perché gli scontri spaziali sono belli!”. Ovviamente il solo amore per i conflitti siderali non mi avrebbe aiutato a creare un’ambientazione. Ripartendo quindi dall’idea base del Game Designer Marco (gruppi di mercenari che si fronteggiano nello spazio) ho deciso che avrei tratto ispirazione dalla nostra guerra fredda per mettere in atto uno scenario simile. Ecco il risultato.
Su questo scenario da guerra fredda si innestano i personaggi. Veterani della guerra, pirati spaziali, alieni che si nutrono del minerale, sono i veri protagonisti del nostro MOBA style “Astralis – Forgotten Fighters”.